LA VOCE DEGLI INTELLETTUALI

Scheda storica

Artefici principali della pubblicazione sono i membri del CLN scolastico: Francesco Della Corte, il giornalista Tullio Cicciarello e il commediografo Carlo Cormagi.
“La Voce degli Intellettuali”, nasce nell’ autunno 1944 come espressione del Comitato di Liberazione Nazionale genovese: pubblicato in 5 numeri, interrompe l’uscita nel febbraio 1945, in seguito all’arresto di Della Corte. Dattiloscritto e redatto su fogli A4, si compone di due pagine suddivise prevalentemente in due colonne. Esce al costo di 1 lira e viene distribuito in scuole e università ad opera del CLN scuola, insieme ad altro materiale di propaganda.
Il giornale, rivolto principalmente agli intellettuali, al mondo della scuola, della cultura e delle libere professioni, ha lo scopo di fare proselitismo all’interno di ambienti che si ritengono in qualche modo più ricettivi rispetto alla causa dell’antifascismo e di sostegno alla lotta partigiana. Esso dedica inoltre molto spazio ai problemi tipici della categoria a cui si rivolge, non mancando di denunciare, con nomi e cognomi, tutti coloro che si sono arricchiti speculando sulla situazione. Inoltre sono frequenti le critiche nei confronti della stampa cittadina quotidiana, ridotta a semplice megafono della RSI.

Bibliografia:
M. Elisabetta Tonizzi (a cura di), Stampa e giornalisti in Liguria tra l'ultimo fascismo e la Repubblica: 1943-1947, Roma-Bari, Laterza, 2008.
F. Gimelli, P. Battifora (a cura di), Dizionario della Resistenza in Liguria. Protagonisti, luoghi, eventi, organismi, formazioni, Genova, De Ferrari Editore, 2007.
C. Rossetti, L’Università si racconta. Interviste sull’ Ateneo Genovese, Genova, 1992.

Riferimenti Archivistici:
Archivio ILSREC, Fondo CLN b.5 f.5

Autore della scheda: Donatella Chiapponi

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